Il progetto PON “ Laboratori per un progetto di vita” – Modulo “Laboratorio di economia sociale” – ha introdotto noi studenti della classe IV A del Liceo delle Scienze Umane nella nuova realtà economica del commercio equo e solidale, grazie all’esperienza diretta presso la Bottega Piano Terra che vogliamo raccontare così da concludere l’esposizione delle attività di alternanza in cui siamo stati occupati nel corso di quest’anno scolastico, così ricco di esperienze formative per noi tutti.
Tale Bottega si trova nella nostra cittadina ed è nata nel 2005 proprio con l’intento di promuovere e diffondere il modello etico di consumo proposto dal commercio equo e solidale. Piano Terra è, quindi, un’organizzazione senza fini di lucro che, grazie al contributo di esperti e volontari, promuove incontri, spettacoli e campagne di sensibilizzazione.
Il nostro Tutor, tramite gli incontri presso l’Aula Magna del nostro Istituto, ha dapprima illustrato i diversi sistemi economici presenti oggi nella società globale, chiarendoci a poco a poco il significato di Commercio Equo e Solidale o Fair Trade, nuova forma economica fondata, non sulla quantità e sul profitto a tutti i costi, ma sul dialogo, sulla trasparenza e sul rispetto dei diritti dei piccoli produttori e che mira ad una maggiore equità tra Nord e Sud del mondo, proprio attraverso il commercio internazionale ed azioni rispettose della persona e dell’ambiente.
Dopo questi incontri introduttivi ci siamo recati in Bottega e siamo stati guidati in un’attività di “spesa responsabile” molto interessante in quanto rivolta alla formazione di un “consumatore critico”: abbiamo selezionato alcuni prodotti dai vari negozi alimentari della zona e abbiamo compilato una scheda di analisi caratterizzata dall’avere un’impronta ecologica e sociale; l’analisi è stata condotta anche dal punto di vista del marchio del prodotto con un focus sul comportamento delle aziende produttrici in termini di trasparenza nell’enunciare gli ingredienti e la loro origine, sicurezza e diritti dei lavoratori, sostenibilità ambientale …
Abbiamo analizzato anche alcune pubblicità di prodotti ad alta commercializzazione, entrando nei siti delle aziende produttrici “con uno sguardo nuovo”, consapevoli che noi giovani non possiamo “consumare” passivamente e acriticamente tutto ciò che ci viene presentato, ma dobbiamo attivamente cercare ( e pretendere) verità e giustizia, soprattutto per chi non è in grado di far sentire la sua voce, strangolato e “sfruttato” dalla grande macchina dell’economia e del mercato.
Classe IV A LICEO DELLE SCIENZE UMANE