Gli alunni dell’istituto Alberghiero L. Coscioni di Orvieto in terra nuraghe.
Il giorno 15 luglio, a bordo della Tirrenia, è partita la squadra formata da quindici alunni dell’indirizzo di Cucina, Sala e Ricevimento delle classi terze e quarte, capitanata dalla Prof.ssa Annalisa Bacciottini: Missione Sardegna.
Anche quest’anno la seconda edizione ha raccolto un grande successo tra gli studenti e l’Ente gestore che ha offerto una grande opportunità degli studenti orvietani dell’indirizzo di Enogastronomia.
Grazie alla tenacia e alla determinazione della Dirigente dell’IISACP Dott.ssa Cristiana Casaburo e di alcuni docenti dell’Istituto Enogastronomico orvietano, si è consolidato il Progetto PCTO, percorsi per le competenze trasversali, in collaborazione con Il Gruppo Studiovacanze, gestori di numerose e importanti strutture in Sardegna.
Gli studenti hanno così potuto espletare le loro competenze presso rinomate strutture alberghiere e ambite mete turistiche della costa Smeralda.
Il Progetto, condotto dal Dott. Luigi Repace, ha previsto una permanenza degli stagisti di tre settimane presso le strutture ricettive, con un impegno lavorativo giornaliero di sei ore e quaranta.
Gli studenti, inoltre, sono stati costantemente affiancati da un tutor esperto Receptionist, per gli studenti di Ricevimento, da un Restaurant Manager, per gli allievi di Sala e da uno chef per gli studenti di cucina.
Il programma di PCTO presso gli Hotel “ Baia del Porto”, “Sporting”, “ Janna e Sole” è decisamente qualificante per gli stagisti orvietani che hanno vissuto l’esperienza con grande serietà ed hanno espletato con impegno le loro mansioni.
La dedizione delle quindici giovani leve del settore enogastronomico ha destato l’interesse e l’ammirazione della Dott.ssa Francesca Sanna della famiglia proprietaria del complesso alberghiero, la quale ha espresso la possibilità di assegnare una borsa di Studio agli studenti umbri che avessero l’intenzione di proseguire l’esperienza lavorativa.
Le giornate di lavoro sono state, tuttavia, intercalate da momenti di relax, durante i quali i ragazzi, sotto lo sguardo vigile dei loro docenti, hanno potuto godere delle fantastiche spiagge bianche e delle acque cristalline di Cala Budoni.
L’Istituto Alberghiero di Orvieto ha spiegato così le sue vele e rema più forte che può.