Martedì 29 marzo, nell’Aula Magna del Liceo Artistico di Orvieto, alla presenza della dirigente dell’I.I.S.A.C.P-, Profssa Cristiana Casaburo, dell’assessore alle Politiche Sociali e alla Scuola, Alda Coppola, della presidente dell’A.Ge. Orvieto, Monia Pieroni, e di Laura Rossi, in rappresentanza del Cesvol, si è svolta la premiazione di Giulia Santacroce, giovane studentessa della classe 4° sez D indirizzo di grafica. Si è concluso, così, il progetto per la realizzazione di un logo che potesse rappresentare la rete dei soggetti che aderiscono e aderiranno al progetto aperto “Giovani, famiglia e scuola” promosso dall’Associazione Genitori e che ha visto la partecipazione di molte realtà educative del territorio che hanno a cuore la condizione giovanile.
Gli studenti hanno lavorato per realizzare un marchio polisemantico che indicasse prevalentemente il concetto di rete. Attraverso questo simbolo le associazioni, comprese quelle sportive, gli esercenti, e tutti coloro che lo esporranno, esprimeranno la propria volontà di offrire fattivamente un contributo a sostegno degli adolescenti, particolarmente fragili in questo momento post-pandemico. Gli elaborati grafici, tutti straordinariamente efficaci ed incisivi, sono stati creati sotto la guida delle docenti Daniela Torsello e Silvia Valentini e sono stati presentati dagli stessi ragazzi.
La giuria, guidata da Flavio Leoni e Selita Capozzi, e composta anche da Alda Coppola, Monia Pieroni, Laura Rossi e Francesca Compagnucci, dopo una lunga e attenta analisi delle creazioni ha scelto la proposta di Giulia Santacroce, alla quale la presidente A.Ge., Monia Pieroni, ha conseganto un premio offerto dall’associazione. Un altro premio è andato alla classe per aver sostenuto l’iniziativa e per aver tanto brillantemente esaudito le aspettative. Alla scuola, invece, l’A.Ge. ha donato una rosa bianca di Corbara, ibridata dal rodologo Walter Branchi che da anni collabora con l’Associazione.
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