Ed è anche arrivato il giorno in cui gli studenti del laboratorio Integrato “Musicabile” si sono recati presso la sala Eufonica della biblioteca “Luigi Fumi” di Orvieto. Dopo le tante restrizioni alle quali il Covid ci aveva costretto, finalmente un’esperienza didattica in altri ambienti formativi situati nel nostro territorio. La sala del “Buon suono” è destinata da alcuni anni all’ascolto e alla visione di documenti e programmi audiovisivi, curando in particolare l’ ottima qualità audio-video. Una perla preziosa che pochi posseggono in Italia!
Non potevamo farci sfuggire l’occasione! Così, nelle settimane precedenti l’uscita, dopo aver selezionato i brani da ascoltare per le nostre attività di laboratorio, ci siamo recati con trepidazione verso la meta. I più emozionati tra tutti appaiono proprio i docenti e tra questi il prof Forlini Roberto, docente di discipline plastiche, ma che da anni, grazie al suo talento e alla sua professionalità, anima virtuosamente il laboratorio di ritmo e musica.
L’accoglienza è stata ottima, l’ambiente della biblioteca composto e silenzioso ha contribuito a creare il clima giusto propedeutico alla visita nella sala eufonica. La sig.ra Federica Martellini ci ha introdotto all’ interno della sala e ci ha spiegato le sue molteplici funzionalità, poi, a luci spente è partita la musica.
La mattinata si è svolta con uno schema molto semplice, ascolto della musica, individuazione dei punti di discussione (ritmo, struttura, individuazione degli strumenti presenti, discussione aperta ) gli insegnanti e gli operatori hanno moderato le discussioni, peraltro molto interessanti, degli studenti.
Questi ultimi all’inizio un po’ timorosi si sono in seguito ambientati e attraverso i propri canali espressivi hanno contribuito a creare una lezione partecipata e frizzante.
Ne è nato uno scambio che ha arricchito tutti, la condivisione dei gusti musicali, la percezione personale delle sensazioni, le esercitazioni a muoversi a tempo, mediando tra il nostro “clock” interno e quello della metrica musicale, tutto ciò ha contribuito a rafforzare abilità e capacità allenate nel corso degli anni durante il laboratorio musicale, cogliendo non solo le affinità con il “ mondo musica” che ognuno di noi possiede, ma soprattutto rafforzando la propria personalità e le proprie scelte a favore, ci auguriamo di una crescita interiore che abbracci i molteplici aspetti della vita creativa, della autenticità della persona e del rispetto nei confronti di chi di abilità ne possiede molte, solamente diverse da quelle ci aspettiamo comunemente .
Ci auguriamo tutti che questo sia solamente il primo di tanti incontri con la Sala Eufonica e ringraziamo per l’accoglienza il personale della Biblioteca e la nostra Dirigente, profssa Cristiana Casaburo che con entusiasmo accoglie sempre con favore e lungimiranza le nostre richieste formative.