il progetto CLIL della classe 3A del Liceo Artistico, il Museo dei Tableaux Vivants
La classe 3A del Liceo Artistico, sezione Audiovisivo e Multimediale, ha intrapreso un affascinante percorso di reinterpretazione fotografica di celebri opere pittoriche, trasformando quadri iconici in scatti moderni che ne rispettano la composizione, l’atmosfera e l’intensità emotiva.
L’obiettivo del progetto
L’iniziativa ha rappresentato un’opportunità per gli studenti e le studentesse di mettere in pratica le loro conoscenze tecniche e artistiche, affinando la loro sensibilità visiva e la padronanza degli strumenti fotografici. In particolare, il progetto ha permesso loro di lavorare su:
- Tecniche di fotografia: studio dell’illuminazione, inquadratura, messa a fuoco e gestione della profondità di campo.
- Postproduzione: elaborazione digitale delle immagini con Adobe Photoshop per migliorare fedeltà cromatica, effetti di luce e dettagli.
- Allestimento scenico: cura dei materiali di scena, selezione dei costumi e scelta dei soggetti e delle pose più fedeli all’originale.
- Ricerca storico-artistica: analisi dell’opera, redazione di testi in italiano e inglese.
Uno degli aspetti più significativi del progetto è stata la collaborazione. La realizzazione di ogni fotografia ha richiesto un impegno collettivo, con una suddivisione dei ruoli ben precisa: c’era chi si occupava della regia visiva, chi della ricerca degli oggetti di scena, chi del trucco dei soggetti, chi della messa in scena e chi della gestione tecnica dello scatto. Questa esperienza ha stimolato il lavoro di squadra e la capacità di problem-solving, competenze fondamentali nel mondo dell’arte e della produzione audiovisiva. Oltre all’aspetto pratico, gli studenti hanno svolto un’analisi approfondita delle opere scelte, studiandone la storia, il contesto artistico e il significato simbolico. Hanno quindi redatto testi di presentazione in italiano e in inglese, un esercizio utile sia per sviluppare capacità critiche che per migliorare la comunicazione in lingua straniera.
Le fotografie realizzate sono state raccolte in un Museo Virtuale, accessibile online, che consente di esplorare le opere in un ambiente digitale interattivo. Questa scelta non solo amplifica la visibilità del progetto, ma permette a un pubblico più ampio di apprezzare il lavoro svolto dalla classe. Il museo può essere visitato al seguente link:
Questo progetto ha dimostrato come l’arte possa essere reinterpretata attraverso linguaggi contemporanei, coniugando tradizione e innovazione. Gli studenti e le studentesse hanno avuto l’occasione di sperimentare il connubio tra pittura e fotografia, trasformando la riproduzione artistica in un’esperienza creativa e formativa.
EMMA ANDREINI Jacques-Louis David, La morte di Marat, 1793
CAMILLA SUADONI Caravaggio, San Girolamo scrivente, 1605-1608
LAYLA CASCIANI Jan Vermeer, La ragazza con l’orecchino di perla, 1665-1666
DAHLIA BEN HAMDANI Caravaggio, Bacco, 1595
CORINNE ANTOCI René Magritte, Gli Amanti, 1928
ALESSANDRA CONTICELLI Man Ray, Le Violon d’Ingres, 1924
LAURO GIORDANO TESTA Otto Dix, Dr. Mayer-Hermann. 1926
FRANCESCO COCHI Gustave Courbet, Uomo disperato, 1843-1845
ALESSIO SACRIPANTI Andy Warhol, Marilyn Monroe, 1967
PAOLA PIERSANTI, René Magritte, Il figlio dell’uomo, 1964
LUCREZIA BUZI, Caravaggio, Maddalena in estasi, 1606