Incontro di formazione e orientamento nella mattina del 18 Febbraio per le classi 4 A, 4 B e 4 C del liceo delle scienze umane di Orvieto, presso l’Aula Magna del plesso Liceo artistico.

Le alunne e gli alunni hanno avuto modo di capire come lavora sul campo un sociologo,  grazie all’intervento della Dottoressa Lina Gentili che ha spiegato loro come si effettua una ricerca sociale sul campo.

La Dott.ssa ha ripercorso le tappe della sua carriera da sociologa. Ha ricordato gli esordi presso l’ Università La Sapienza di Roma, le collaborazioni con vari Enti e Associazioni, le tipologie contrattuali con cui lavora un sociologo, le modalità di reclutamento e i settori di interesse e riferimento.

Centrale è stata la presentazione dettagliata della sua tesi sperimentale, attraverso la quale i ragazzi hanno compreso le varie fasi in cui si struttura una ricerca sociologica.

Il tema della ricerca riguardava la qualità di vita delle persone ultra sessantacinquenni, in tre paesi del reatino e connetteva, quindi, la percezione e la condizione della vecchiaia, in piccoli contesti, con i servizi offerti alla terza età da parte dell’ente Comune di riferimento.

L’incontro, organizzato dalla Prof.ssa Michelangeli e alla presenza di altri docenti dei Dipartimenti di Scienze umane e Storia, Prof.sse Dorillo, Rellini, Roma e Prof. Della Ciana ha offerto agli alunni e alle alunne anche la possibilità di confrontarsi tra di loro sul tema della vecchiaia, che è uno degli argomenti di studio del quarto anno di corso. In particolare c’è stato l’invito ad effettuare una analisi e un confronto tra la dimensione della vecchiaia che è emersa dalla ricerca della Dott.ssa Gentili e i possibili scenari e cambiamenti della vecchiaia delle generazioni di domani. Un’ analisi possibile applicando la capacità di ‘immaginazione sociologica’ di Wright Mills alle istanze attuali che preparano il futuro.