Freud e Orvieto

Il progetto per realizzare una targa in ricordo dei soggiorni di Sigmund Freud ad Orvieto, da porre presso Palazzo Bisenzi, è iniziato nell’anno scolastico 2012/2013 coinvolgendo la classe 4°A  dell’indirizzo di Grafica, e nell’aprile 2013, a seguito del Convegno organizzato dalla sezione di Orvieto F.I.D.A.P.A. “I soggiorni di Freud ad Orvieto: autoanalisi verso la psicanalisi”.

Sabato 21 Aprile 2018 alle 9.45 nella Sala Consiliare del Palazzo Comunale di Orvieto, alla presenza delle autorità, sarà presentata la targa commemorativa che alle ore 12.00 verrà svelata al civico 36 di Corso Cavour.

“…In questo palazzo si trova l’Albergo Belle Arti, dove avevo sempre alloggiato ad Orvieto….”. lo scrive lo stesso Freud, padre della psicoanalisi, in “Psicopatologia della vita Quotidiana”, a sottolineare la sua frequentazione assidua della città del Duomo. E’ nel corso dei suoi soggiorni, a settembre del 1897 e ancora nel 1902 e nel 1907, che rimase affascinato e turbato dagli affreschi del Signorelli nella Cappella Nova.

Con questa targa, lo sguardo di chi passerà davanti al Palazzo Bisenzi non sarà più lo stesso, ” l’ombra” di Freud farà apprezzare ancora di più le opere del Signorelli con la loro dimensione istintiva, carnale ma anche morale, suprema sintesi delle istanze della psiche.

Prof.ssa Silvia Valentini

2018-04-24T10:02:35+02:00
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