Si stanno svolgendo con cadenza mensile, come previsto, i Party letterari presso la sede del Liceo Artistico e del Liceo Classico tenuti dalle prof.sse Federica Carloni e Marella Pappalardo e dal professor Luca Latini.
Gli iscritti al progetto sono una cinquantina di ragazzi distribuiti nei due gruppi. Protagonisti finora, al Liceo Artistico, Roman Gary con La vita davanti a sé, Irene Nemirovsky con Il ballo e Fëdor Dostoevskij con La mite e al Classico, Giovanni Verga con le novelle Vita dei Campi e Fëdor Dostoevskij con Le notti bianche. È molto importante formulare alcune valutazioni in progress per un Progetto del tutto nuovo nel nostro Istituto e che presentava delle incognite, soprattutto sulla frequenza e sull’atmosfera del salotto letterario. Molto ambizioso era aspirare ad una «Felicità della lettura», ma se gli studenti del Party concorderanno con chi scrive, abbiamo raggiunto ad ogni incontro l’obiettivo. Il gruppo è coeso ed è felice di leggere, di darsi appuntamento per poi parlare dei libri, per rileggerne insieme alcuni passi, per commentare e discutere in piena libertà di interventi e di giudizi personali. Ogni incontro prevede due ruoli: quello di guida dei lavori e di moderatore responsabile del tempo. La guida introduce il libro e dà l’avvio agli interventi e alle riflessioni. E se è un vero salotto letterario, non può mancare il tè nel momento conclusivo di ogni incontro.
Se qualcuno volesse venire a curiosare, ne saremmo doppiamente felici: non è tardi per entrare nel «cerchio magico» dei lettori che ormai sembrano quasi una razza in estinzione, infatti ci sentiamo quasi una «società segreta» armata solo di libri, cospirante contro il mondo là fuori, che non legge quasi più.