Si è svolto in data 1 giugno 2022, presso palazzo Clementini, l’incontro di restituzione dell’esperienza PCTO “Laboratori di Vita” che ha visto partecipi gli studenti del triennio del Liceo delle Scienze Umane, le loro docenti e alcune insegnanti rappresentanti dell’Istituto comprensivo Orvieto-Baschi presso il quale si è svolta l’attività.
L’alternanza scuola-lavoro è un momento fondamentale del percorso educativo, attivo nel Liceo delle Scienze umane di Orvieto ancor prima che diventasse un obbligo ministeriale. Le motivazioni sono da ricercarsi nell’imprescindibile rapporto teoria e prassi, essenziale per un solido apprendimento; se è vero infatti che “il sapere” libera l’uomo dall’ignoranza, l’applicabilità dello stesso induce gli studenti a “fare”, a sperimentare e a collaborare, così da rendere la conoscenza non solo un momento di acquisizione individuale, ma di condivisione e confronto continuo.
Il dirigente scolastico, profssa Cristiana Casaburo, molto soddisfatta per il lavoro svolto dagli studenti, ha più volte condiviso con le docenti di scienze umane l’opinione secondo la quale l’osservazione partecipante sul campo, in situazione di “affiancamento” delle professionalità (jobshadowing) rappresenti il miglior modo per poter sperimentare nuove metodologie didattiche.
…Il PCTO, inoltre, può garantire un’efficace conoscenza del territorio ed un orientamento nelle scelte professionali future. Va specificato, infatti, che il Liceo delle scienze umane, non collabora soltanto con le istituzioni educative, ma anche con varie strutture sociali, psicologiche, assistenziali e di volontariato.
Durante l’incontro i docenti delle scuole dell’infanzia e della scuola primaria hanno avuto la possibilità di ripercorrere il lavoro svolto insieme agli studenti che attraverso video, slides, riflessioni hanno evidenziato come il loro agire sia stato guidato da conoscenze teoriche e dal costante ascolto dei loro tutors.
I liceali si sono dimostrati appassionati e pieni di entusiasmo, grazie alla professionalità e alla cura che durante questo percorso è stato offerto loro dalle abili professioniste dell’Istituto comprensivo Orvieto-Baschi.