Gli alunni dell’istituto Alberghiero L. Coscioni di Orvieto in terra nuraghe.

 

Il giorno 17 agosto, a bordo della Grimaldi Lines, è partita la squadra formata da tredici alunni dell’indirizzo di Sala e Ricevimento delle classi terze e quarte, capitanata dalla Prof.ssa Annalisa Bacciottini e dal Prof. Alessio Giulio Ricchezza:

missione Sardegna.

Grazie alla tenacia e alla determinazione della Dirigente dell’IISACP Dott.ssa Cristiana Casaburo e di alcuni docenti dell’Istituto Enogastronomico orvietano, è decollato il Progetto PCTO, percorsi per le competenze trasversali, in collaborazione con Il Gruppo Studiovacanze, gestori di numerose e importanti strutture in Sardegna.

 

 

Gli studenti del terzo e quarto anno, formati dai docenti di Sala e Ricevimento, hanno potuto espletare le loro competenze presso le rinomate strutture alberghiere e ambite mete turistiche.

Il Progetto, condotto dal Dott. Luigi Repace, prevede una permanenza degli stagisti di 15 giorni presso le strutture ricettive, con un impegno lavorativo giornaliero di sei ore e quaranta.

Gli studenti sono costantemente affiancati da un tutor esperto Receptionist, per gli studenti di Ricevimento e da un Restaurant Manager, per gli allievi di Sala.

Il programma di PCTO presso gli Hotel “ Baia del Porto”, “Sporting”, “ Janna e Sole” è decisamente qualificante per gli studenti orvietani che stanno vivendo l’esperienza con grande serietà ed esemplare impegno, come sottolineato dal maître di pluriennale esperienza, del Baia del Porto, il Sig. Franco Manghini.

 

La dedizione delle tredici giovani leve del settore enogastronomico ha destato l’interesse e l’ammirazione della Dott.ssa Francesca Sanna della famiglia proprietaria del complesso alberghiero, la quale ha espresso la volontà di assegnare una borsa di Studio agli studenti umbri, come segno di riconoscimento per la loro professionalità e tenacia proseguendo con un progetto ancora più importante per il prossimo anno.

Le giornate di lavoro sono, tuttavia, intercalate da momenti di relax, durante i quali i ragazzi, sotto lo sguardo vigile dei loro docenti, hanno potuto godere delle fantastiche spiagge bianche e delle acque cristalline di Cala Budoni.

L’Istituto Alberghiero di Orvieto ha spiegato così le sue vele e rema più forte che può.