IPSIA
L’I.P.S.I.A., Istituto Professionale di Stato per l’Industria e l’Artigianato, è situato ad Orvieto, in piazza Santa Chiara, 1.
Attualmente fa parte dell’I. I. S. A. C. P., che ha preso forma dopo il dimensionamento attuato nell’a. s. 2013/’14, secondo la Legge 111 del 15 luglio 2011, comprendente il Liceo Artistico, il Liceo Classico e delle Scienze Umane e l’Istituto Professionale, dislocati in tre differenti strutture.
La scuola nasce alla fine dell’Ottocento come Scuola Tecnica Pareggiata e, dopo il 1926, diviene Regio Laboratorio di Fabbri – Meccanici e Falegnami – Ebanisti, con R. D. n.996 del 2 maggio 1926.
La scuola ha attraversato diverse mutazioni, mantenendo il suo carattere professionale in risposta alle richieste lavorative del territorio e offrendo ai giovani insegnamenti di grandi maestri artigiani e laboratori specialistici con moderne apparecchiature. Numerosi gli studenti iscritti ai corsi, chiaro segno dell’interesse verso le diverse discipline; gli stessi che, una volta terminati gli studi, operarono e operano nel territorio.
Nel 1964, diviene Istituto Professionale di Stato per l’Industria e l’Artigianato, prima triennale (con diploma di qualifica), poi quinquennale (con esame di Stato finale), con grande seguito tra le giovani generazioni della città, del comprensorio e delle confinanti zone laziali e toscane. Seguono gli Indirizzi di Congegnatore Meccanico e Montatore e Riparatore di apparecchi radiofonici e televisivi. Il “Progetto ‘92” migliora la qualificazione culturale degli allievi, mantenendo comunque alta l’operatività laboratoriale che tanto lustro aveva dato a questa scuola cittadina.
Negli anni ‘90, oltre ai tradizionali Indirizzi di Elettronica e Meccanica, viene attivato quello di Moda, che movimentò l’impianto didattico dell’Istituto, con benefiche ricadute sul territorio.
Nel 2000, l’Istituto Professionale di Stato per l’Industria e l’Artigianato, con sede nel centro storico cittadino, è stato aggregato all’Istituto Tecnico Commerciale e per Geometri, con sede presso il quartiere di Ciconia, un nuovo riferimento formativo territoriale, seguendo i dettami di moderne razionalizzazioni.
Nell’anno scolastico 2013/14 l’I.P.S.I.A. viene inserito tra le scuole superiori del centro storico di Orvieto, con l’accorpamento che prenderà l’attuale denominazione di Istituto di Istruzione Superiore Artistica Classica Professionale.
Nell’a.s. successivo, con la nuova dirigenza della dott.ssa Gabriella Struzzi, il Professionale viene coinvolto in un processo di innovazione progettuale e culturale, pur mantenendo le sue caratteristiche operative e qualificanti sul piano della preparazione professionale necessaria ad affrontare le sfide lavorative del momento.
I percorsi degli istituti professionali sono articolati in due bienni e un quinto anno. Il primo biennio è finalizzato al raggiungimento dei saperi e delle competenze relativi agli assi culturali dell’obbligo di istruzione.
La flessibilità didattica e organizzativa è strumento prioritario per corrispondere alle diverse esigenze di formazione espresse dagli studenti e dalle loro famiglie, alla necessità di prevenire e contrastare la dispersione scolastica e assicurare il successo formativo.La metodologia dell’alternanza scuola lavoro è funzionale al raccordo sistematico con la realtà sociale e economica locale attraverso relazioni con i soggetti istituzionali, economici e sociali presenti nel territorio, compreso il volontariato e il privato sociale. Le metodologie didattiche sono improntate alla valorizzazione del metodo laboratoriale e del pensiero operativo, all’analisi e alla soluzione di problemi, al lavoro cooperativo per progetti. Durante il secondo anno gli studenti possono scegliere un’articolazione specifica nella quale conseguire la qualifica professionale a conclusione del terzo anno.