Emilio Casalini ospite al Liceo Artistico di Orvieto con il libro “Rifondata sulla bellezza”
Si è svolto sabato 2 dicembre 2017 alle 11.00, presso l’Aula Magna del Liceo Artistico, l’incontro con il giornalista Emilio Casalini, autore del libro Rifondata sulla bellezza (Spino editore). Non è stata la classica presentazione o promozione di un libro, ma l’esposizione vulcanica di un piano d’azione, di una prospettiva, di una catena di sogni e di visioni di un mondo possibile, quasi a portata di mano eppure a tratti utopistico. L’autore ha raccontato molto di sé e delle sue esperienze di giornalista, ma ha raccontato soprattutto di noi Italiani rispetto al mondo.
Come l’autore stesso ha dichiarato, il libro sembra una catena di ovvietà messe in fila, partendo dal racconto di un’Italia forziere di potenzialità turistiche disseminate ovunque, che non conosce o trascura, che non sa valorizzare e condividere. Un fiume di esempi, una catena di errori, di trascuratezze, di passi falsi, di occasioni perdute disseminati lungo tutta la penisola, con la franchezza e lo sguardo attento e concreto del fotografo, Casalini lancia il suo j’acuse ad un popolo sostanzialmente arrogante e presuntuoso verso l’altro, fermo nel tempo per strategie turistiche e per molto altro, così ricco di bellezza, fonte inesauribile di turismo (quale che sia), da non temerne neppure il degrado. Gli esempi di segnaletica surreale o di omissioniimperdonabili e imbarazzanti, espressione di una diffusa ignoranza degli Italiani del loro stesso territorio, la negligenza nell’accoglienza o addirittura le truffe verso il turista, l’ospite che, nella nostra cieca presunzione, sempre verrà e sempre comunque porterà guadagno, hanno stupito e hanno provocato un’amara ilarità. Il nostro paese non sa più raccontarsi, non ha narrazioni identitarie da offrire al viandante. Che fare? Quando si parla ai ragazzi di emozioni, di sogni, di progetti si innescano vere bombe ad orologeria, questo è il fine di Emilio Casalini che sta lanciando nelle scuole italiane il suo progetto Narrazione identitaria costringendo questa volta anche le Istituzioni, cioè i Sindaci e i Comuni, non solo ad ascoltare le narrazioni dei ragazzi, ma, soprattutto, a mettere in atto le soluzioni migliori, le visioni creative degli studenti italiani per rilanciare la nostra bellezza. Si tratta, quindi, di proposte di progetti concreti che saranno vagliati da una giuria composta da un Sindaco, dal Dirigente Scolastico e da Emilio Casalini, i migliori dei quali saranno realizzati, rendendo così consapevoli i ragazzi che il loro lavoro avrà una funzione reale e tangibile.