Clarissa Sabatini, alunna della quinta classe dell’ Istituto Alberghiero di Orvieto, riconferma il gradino piu’ alto del podio nel concorso nazionale di poesia “ Poesia dal cassetto” presso la città di Torino, all’interno del contesto culturale della Fiera del Libro. Ancora una volta la talentuosa Clarissa viene riconosciuta da una giuria di esperti, presieduta dal dirigente scolastico e Presidente dell’ Associazione Culturale Paidòn Pòiesis, prof.Mario Dino, comemigliore autrice , con il brano “ Il Pianoforte” . La Sabatini, è stata premiata nel palcoscenico della Sala Carpanini del Palazzo della Città di Torino, alla presenza di tantialtri giovani artisti provenienti da molte parti d’ Italia. Ma questa non è stata l’unica occasione dell’anno, con la sua vena poetica e musicale Clarissa, ha partecipato al concorso internazionale CET Scuola autori di Mogol e il suo risultato è la pubblicazione del suo componimento poetico, l’ Africa, sull’antologia firmata dal celebre Mogol.
Il pianoforte
Un insieme di tasti bianchi e neri,
calma la gente e rallegra i pensieri,
solleva lo spirito e il cuore,
dal vortice di cui tutti abbiamo paura,
ma che purtroppo è la natura,
il vortice del dolore.
Ci porta con lui in un mare di stelle,
il nostro cuore vola tra le cose più belle,
ci fa amare, sognare e sperare,
tutto diventa più roseo in questo immenso mare.
Poi spuntano splendide sirene,
le voci del cuore entrano nelle vene,
tutto è infinito ed eterno,
c’è il paradiso al posto dell’inferno.
Siamo immersi in un oceano dall’infinito orizzonte,
non c’è alcun limite, ne costa, ne monte,
ma solo musica d’una ricca sinfonia,
e onde di vita e un po’ di follia.
Quella follia che ti fa stare bene,
e che ti scalda il sangue nelle vene,
quella spinta che ti mancava,
e che nemmeno l’amore ti dava.
Ora siamo tutti qui, in un altro universo,
dal nostro mondo totalmente diverso,
siamo pieni di gioia e felicità
finchè il pianoforte per noi suonerà.